• On. Michele Pelillo

    Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto deputato della XVII Legislatura della Repubblica Italiana nella circoscrizione XXI Puglia per il Partito Democratico.

  • On. Michele Pelillo

    Martedì 4 giugno, alle ore 10, il governo riferirà alla Camera sul caso Ilva. Dopo le dichiarazioni del ministro, si esprimeranno sul tema i gruppi della Camera dei Deputati. Per il Partito Democratico interverrà l'on. MIchele Pelillo, deputato tarantino. L'on. Pelillo farà un'analisi della situazione a Taranto e spiegerà le proposte del PD sull'Ilva.

  • On. Michele Pelillo

    Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto deputato della XVII Legislatura della Repubblica Italiana nella circoscrizione XXI Puglia per il Partito Democratico.

  • On. Michele Pelillo

    Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto deputato della XVII Legislatura della Repubblica Italiana nella circoscrizione XXI Puglia per il Partito Democratico.

  • On. Michele Pelillo

    Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto deputato della XVII Legislatura della Repubblica Italiana nella circoscrizione XXI Puglia per il Partito Democratico.

  • On. Michele Pelillo

    Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto deputato della XVII Legislatura della Repubblica Italiana nella circoscrizione XXI Puglia per il Partito Democratico.

Posted by Fabio Ligonzo
| 08:26

La commissione Finanze della Camera ha dato parere favorevole al decreto legislativo di attuazione della delega fiscale relativo alla certezza del diritto nei rapporti tra fisco e contribuente.

"Con l'approvazione del decreto legislativo sulla certezza del diritto vengono introdotte tre importanti misure: la ridefinizione del concetto di abuso del diritto o di elusione fiscale nel nostro diritto tributario, attesa da tempo; un intervento chiarificatore in materia di raddoppio dei termini per l'accertamento tributario; l'introduzione del regime dell'adempimento collaborativo nell'ottica di avvicinare sempre di più il fisco ai cittadini e alle imprese", ha dichiarato il deputato del Pd, Michele Pelillo, vicepresidente della commissione Finanze della Camera e relatore sul decreto legislativo recante disposizioni sulla certezza del diritto nei rapporti tra fisco e contribuente.

"Nel dare parere favorevole -aggiunge l'esponente Pd- abbiamo posto al governo alcune condizioni che fanno riferimento al raddoppio dei termini per l'accertamento tributario. Le prime due condizioni prevedono che il raddoppio dei termini di accertamento per le imposte sui redditi e per l'Iva scatti, entro i termini ordinari di decadenza, anche per i casi di presentazione delle denuncia da parte della Guardia di Finanza; la terza condizione stabilisce che sono comunque fatti salvi gli effetti degli atti di controllo, e non solo di quelli impositivi, notificati alla data di entrata in vigore del decreto legislativo; chiediamo in sostanza che venga rispettata la legge delega".

"Da ultimo occorre sottolineare alcune osservazioni in riferimento alla ridefinizione del concetto di abuso del diritto: laddove si fornisce la definizione di vantaggi fiscali indebiti, invitiamo il governo a valutare l’opportunità di specificare che il richiamo riguardi anche l’ordinamento dell'Unione Europea e gli accordi internazionali; nel caso di contestazione della condotta abusiva, inoltre, il governo valuti l’opportunità di prevedere che la stessa sia preventivamente validata a livello di vertice territoriale dell’Amministrazione finanziaria; infine chiediamo al governo di graduare le sanzioni amministrative, rispettando la differenza tra evasione ed elusione, proponendo, eventualmente, una specifica norma generale sulle sanzioni amministrative applicabili nel caso di elusione con riferimento a tutte le imposte", ha concluso Pelillo.